Miniland, società con sede a Onil (Alicante) in Spagna, produce e commercializza giocattoli con il proprio marchio, esportando in oltre 50 paesi il 60% dei suoi prodotti. «Con il brand Miniland Educational – spiega Rosa Torres, direttore commerciale dell’azienda – offriamo un’ampia e variegata gamma di prodotti volti a riempire sia i momenti di gioco sia quelli di apprendimento e destinati a una fascia d’età che va da 0 a 14 anni. Siamo impegnati nella produzione di giocattoli educativi che possano essere utilizzati dai genitori nel migliore dei modi. Durante l’infanzia, il gioco è un’attività fondamentale e i giocattoli di Miniland sono strumenti che aiutano i bambini a imparare giocando. Miniland, inoltre, ha una seconda linea, Miniland Baby, che offre prodotti innovativi, anche elettronici, per la cura dei bimbi».
Quali caratteristiche presenta oggi la collezione Miniland?
«I nostri prodotti affondano sempre le loro radici nei valori fondamentali del marchio Miniland, cioè qualità, sicurezza, versatilità di utilizzo e sviluppo costante, e li adattano alla crescita e alle necessità di apprendimento dei bambini. Miniland Educational sta gradualmente introducendo altre innovazioni, per esempio giochi in forma di App progettate per iOs e Android. Il nostro simpatico pupazzo Moogy è il protagonista principale delle nuove App “Impara a parlare con Moogy” e “Sviluppa le tue capacità visive con Moogy”, destinate a bimbi dai 3 ai 36 mesi. Il nostro scopo è quello di essere all’avanguardia sia nel campo dei giocattoli educativi che in quello delle loro versioni tecnologiche».
Quali consigli per vendere al meglio i vostri prodotti?
«Il consiglio migliore per vendere i nostri giocattoli educativi è quello di far capire l’importanza dello stimolare lo sviluppo psicomotorio del bambino e le sue capacità con l’uso di giocattoli sicuri e di ottima qualità. Il gioco è fondamentale per la crescita e l’educazione dei bambini: prima essi iniziano a utilizzare giocattoli che veicolano valori e abilità, migliore sarà il loro sviluppo. È importante anche far notare che Miniland possiede una vasta esperienza nella produzione e vendita di prodotti di qualità per le scuole di tutto il mondo».
Che tipo di supporto fornite ai negozianti che ne fanno richiesta?
«Per aiutarli ad aumentare la diffusione e la notorietà del marchio, Miniland Educational fornisce ai rivenditori materiale per le attività promozionali e per l’arredo e le vetrine del loro negozio. Siamo felici di aiutare i negozianti interessati a creare un angolo dedicato a ospitare i nostri giocattoli educativi. Per noi è essenziale che i rivenditori capiscano la filosofia dei nostri prodotti e siano in grado di trasmetterla ai loro clienti».
In che modo interagite con i social network?
«Miniland ha ben chiara l’importanza in termini di marketing e la capacità d’impatto dei social network e da quasi due anni siamo presenti in quelli spagnoli. A fine estate, Miniland sarà pienamente introdotto anche in quelli italiani, tramite la creazione di una pagina Facebook e la collaborazione con blogger italiani specializzati, così che il nostro pubblico di riferimento possa trovare i nostri articoli là dove al giorno d’oggi si cercano informazioni sui prodotti e sui servizi per la cura del bambino, cioè in internet».
Quali obiettivi per il 2014?
«L’obiettivo principale è quello di aumentare la presenza dei nostri prodotti nei negozi e la conoscenza del nostro marchio. La nostra linea Miniland Educational è approdata da poco sul mercato italiano, ma la linea Miniland Baby esiste in Italia già da sei anni e ora siamo pronti a incrementare la gamma e l’assortimento di prodotti Miniland presenti nei negozi. Una delle nostre sfide è far sì che l’acquirente finale riconosca il marchio Miniland per la qualità dei suoi prodotti e per il servizio al cliente».
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