La serie Tv Bing, tratta dai libri per bambini di Ted Dewan, ha debuttato nel Regno Unito nel 2014 conquistando immediatamente il plauso di pubblico e critica. Prodotto da Acamar Films, con lo studio Brown Bag Films di Dublino, lo show – che ha ricevuto negli anni numerosi riconoscimenti internazionali – deve il successo alla semplicità delle storie, che celebrano la realtà gioiosa e disordinata della vita prescolare e danno importanza ai piccoli momenti della quotidianità come un pomeriggio al parco, la merenda con gli amici o il momento del bagnetto. Tenero, dolce e sensibile, Bing affronta le difficoltà con l’emotività che contraddistingue un bambino di tre anni e si appoggia per qualsiasi necessità a Flop, alter ego della figura genitoriale.
“Con Bing raccontiamo storie per bambini molto piccoli, relative ai piccoli drammi delle loro vite, quei piccoli imprevisti che arricchiscono le loro giornate”, spiega Mikael Shields, CEO di Acamar Films. “Per questa ragione, i protagonisti delle nostre storie sono bambini in cui il pubblico si può identificare. Sono personaggi il più possibile autentici. Le storie che raccontiamo in Bing non sono effimere, sono storie senza tempo. Sbattere la testa quando si va sull’altalena faceva male nel 1952 così come farà male nel 2052. La nostra creazione ha come obiettivo quello di facilitare la crescita dei bambini. Li aiutiamo a costruirsi un’identità. Li aiutiamo nello sviluppo cognitivo, a sviluppare meccanismi di difesa, ad accrescere la loro resilienza emotiva e persino a rafforzare il loro sistema endocrino. In un mondo sempre più precario e complesso, crediamo che sia importante farlo e una parte del nostro successo è dovuta proprio al fatto che sia gli adulti che i bambini si rendono conto che ciò che facciamo porta dei benefici nelle loro vite”.
La serie è arrivata in Italia nel 2018 ed è diventata subito protagonista di una importante strategia di distribuzione multipiattaforma e di un robusto programma di licensing in collaborazione con Maurizio Distefano Licensing, agente di Bing per il nostro Paese. Sul canale YouTube italiano ha superato il milione di iscritti confermandosi come una delle serie più viste nella fascia prescolare 0-6 anni sia in digitale che in Tv.
LICENSING
“Per la nostra agenzia Bing continua ad essere la property numero uno nel segmento 1-4 anni, sia come ascolti sia come dati di vendite del Consumer Products” ha dichiarato Maurizio Distefano. “Con Bing la nostra agenzia ha stipulato più di 50 accordi di licenza con le principali aziende italiane del settore”.
Tra i partner di Bing ci sono: Giochi Preziosi, Lisciani, Centaura, Sbabam, Coriex, Multiprint, Grabo, Diramix, Marprimar, Oled, Modecor, ODS, Toys Garden e Chicco. A partire da settembre 2022 Acamar Films ha iniziato a collaborare con Società italiana di Pediatria e con Assonidi per promuovere uno stile di vita sano coinvolgendo i personaggi protagonisti della serie Tv in una campagna che porterà Bing negli Ospedali e negli Asili nido di tutto il Paese. Nel 2022 Bing ha collaborato con l’influencer Erica Liverani per un progetto culinario dedicato ai bambini. Giochi Preziosi ha lanciato nuovi giocattoli, tra i quali il karaoke Bing Canta Tu, e sono previsti nei prossimi mesi i personaggi articolati della serie Tv, insieme a nuovi peluche. Prosegue anche l’accordo con Giunti e con Pon Pon per nuovi libri e per Pasqua 2023 è in arrivo l’uovo di cioccolato Kinder Gran Sorpresa. Nel 2024 invece verranno lanciati un nuovo gioco Clementoni dedicato al giardinaggio, nuovi prodotti per l’outdoor estivo e si amplierà la presenza di Bing a Leolandia con l’apertura di un’area tematica dedicata al personaggio.
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L’articolo è un estratto del pezzo “Bing – Il giocattolo è una cosa seria” pubblicato sul numero di Marzo 2023 di Toy Store. Per leggere il testo integrale clicca qui oppure scarica gratuitamente la versione digitale su:
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