|Circana, ex IRI e NPD Group, ha analizzato i dati del mercato del giocattolo negli Usa a settembre e ha notato che sulla vendita dei giocattoli si stanno ripercuotendo le difficoltà dei consumatori che stanno dando priorità alle loro spese complessive di fronte all’inflazione e ad altri fattori economici problematici. Secondo i dati, i ricavi delle vendite dell’industria del giocattolo negli Stati Uniti sono diminuiti dell’8% a settembre, rispetto allo stesso periodo del 2022. Le vendite unitarie sono diminuite del 9% e i prezzi medi di vendita sono aumentati dell’1% nello stesso periodo.
“Dopo il record di vendite registrato durante la pandemia, il 2023 è un periodo di riequilibrio per l’industria dei giocattoli“, ha dichiarato Juli Lennett, consulente per l’industria dei giocattoli statunitense di Circana. “Questa situazione è ulteriormente amplificata dal fatto che quest’anno i bilanci dei consumatori stanno affrontando più venti contrari che venti contrari. Per i produttori e i rivenditori, una strategia di prezzo ben studiata può fare la differenza tra il successo e il fallimento nella chiusura dell’anno”.
Tre delle 11 supercategorie hanno registrato una crescita fino a settembre: le vendite di set di costruzioni sono state le più veloci, con un aumento del 5%, soprattutto grazie a LEGO Icons; seguono i veicoli, con un aumento del 3%, guidati da Hot Wheels; e i peluche, con un aumento dell’1%, soprattutto grazie a Pokémon. I giocattoli per l’outdoor e lo sport hanno continuato a detenere il primo posto come supercategoria a più alta generazione di vendite, con una quota del 20% delle vendite di giocattoli; tuttavia, è stato anche il segmento a subire il calo più marcato, in quanto le condizioni climatiche sfavorevoli dell’inizio dell’anno hanno probabilmente ostacolato gli acquisti.
La top ten delle proprietà a settembre comprendeva Pokémon, Squishmallows, Barbie, Star Wars, Marvel, Hot Wheels, Fisher-Price, LEGO Star Wars, Disney Princess e NFL, con performance complessivamente superiori a quelle dell’intero settore.
Le proprietà che hanno guadagnato di più sono state LEGO Icons, Pokémon, Super Mario Brothers, Tartarughe Ninja, Hot Wheels, Disney Princess, Transformers, Miniverse, LEGO Speed Champions e Il Signore degli Anelli, molte delle quali legate alle uscite cinematografiche del 2023. In realtà, l’industria dei giocattoli ha registrato una certa ripresa a luglio, quando le proprietà dei film hanno contribuito ad attenuare il declino.
Secondo il recente sondaggio Omnibus di Circana, quasi l’80% dei consumatori ha dichiarato di aver tagliato, o di avere intenzione di farlo, la spesa complessiva per la vendita al dettaglio a causa dell’inflazione e il primo compromesso è la scelta di prodotti a prezzi più bassi. La buona notizia è che, alla domanda su quali prodotti intendono ridurre, i giocattoli sono finiti in fondo alla lista delle cose a cui i consumatori rinunceranno.
“In tempi di crisi economica, i genitori rinunciano a se stessi prima di rinunciare ai regali per i figli“, ha dichiarato Lennett. “Con l’inizio delle festività natalizie, la gioia di scartare un giocattolo crea un momento speciale che le famiglie non sacrificheranno“.
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