Quanto conta oggi per la vostra azienda la destagionalizzazione?
«La destagionalizzazione è uno degli elementi cruciali nella nostra strategia, ormai da diversi anni abbiamo intrapreso azioni e iniziative volte a minimizzare il rischio di concentrazione delle vendite, creare e/o massimizzare occasioni di acquisto nella prima parte dell’anno».
Cosa avete fatto in passato per incrementare la destagionalizzazione del Giocattolo?
«Già da diversi anni abbiamo intrapreso azioni che ci stanno permettendo di destagionalizzare, alcuni esempi sono le attività legate all’Epifania, alla Pasqua con un focus multi-prodotto e una comunicazione occasion-based, pur non disponendo di un prodotto ad hoc».
Cosa può davvero aiutare a destagionalizzare il mercato del Giocattolo?
«Solo attraverso uno sforzo congiunto dei principali player del mercato e del trade sarà possibile concretizzare una vera destagionalizzazione di lungo periodo. Tutti questi attori devono essere disposti ad investire in termini di risorse, spazio e, perché no, in nuove occasioni d’acquisto (come avvenuto in altri Paesi europei con la Kinder Fest)».
E’ importante investire in comunicazione televisiva anche nel primo semestre?
«Non si può generalizzare, ma è corretto dire che è importante investire in media. Il tipo di investimento media dipende dagli obiettivi, dal tipo di prodotto e dal target di comunicazione. Siamo ormai di fronte a un cambio di modo di pensare e di approcciare la comunicazione: non c’è un media migliore di un altro, ci sono media più funzionali a raggiungere l’obiettivo».
Può servire creare linee apposite per l’out of season per destagionalizzare il Giocattolo?
«Può servire dare maggiore priorità nell’out of season a linee di prodotto che, per la struttura di assortimento, sono più congeniali per la prima parte dell’anno».
Quali consigli volete dare al Normal Trade per creare traffico in negozio anche nell’out of season?
«Si tratta di intercettare i bisogni dei consumatori nel momento giusto: ad esempio puntare su occasioni di acquisto pianificate o semi/pianificate come Epifania e Pasqua, ma anche compleanni o regali “improvvisati”».
Come state supportando i negozi a destagionalizzare il mercato del Giocattolo?
«Come già accennato, la nostra strategia prevede di massimizzare lo sfruttamento delle principali occasioni d’acquisto della prima parte dell’anno (come Epifania e Pasqua) con un supporto marketing tematizzato e dare priorità a linee/ parti di linee con un assortimento appetibile per occasioni d’acquisto “non pianificate” (regalino per il voto a scuola)».
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz