Destagionalizzazione? Il punto di vista di IMC Toys 

La parola a Luca Di Puorto, marketing manager 
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Cosa può davvero aiutare a destagionalizzare il mercato del Giocattolo? 

Per quanto ci riguarda è una strada intrapresa già da anni, basti pensare che l’80% della nostra crescita 2020 è avvenuta proprio fuori stagione. Come IMC Toys abbiamo lavorato su tre fattori: investimento costante nei 12 mesi, multicanalità e lanci di prodotto in periodi storicamente poco utilizzati. Ovviamente non si può prescindere dalla tipologia di prodotto ma il mercato ci ha più volte mostrato come nella realtà l’elasticità della domanda al punto prezzo venga mitigata da altri fattori. La strategia di IMC Toys vede la release di contenuti nuovi tutti i mesi e questo, associato ad una campagna sempre on air, fa sì che i prodotti ruotino costantemente a scaffale.     

È importante investire in comunicazione televisiva anche nel primo semestre? 

La Tv è sempre una base fondamentale vista la copertura che permette di raggiungere. Tuttavia la multicanalità permette di raggiungere sotto-target, di parlare ai brand lovers e aggiungere contenuti allo spot televisivo. Oggi è importante bilanciare gli investimenti per sedimentare il messaggio, cosa per la quale la sola Tv non è più sufficiente. 

Può servire creare linee apposite per l’out of season per destagionalizzare il Giocattolo? 

Sebbene il punto prezzo non sia più una vera discriminante di fatto ci sono alcuni fattori che stimolano le vendite out of season come collezionabilità, unboxing e tendenza. Tuttavia, esclusi prodotti tipicamente stagionali come l’outdoor, l’estivo etc. non parlerei di linee apposite per l’out of season, piuttosto di una line architecture che porti gli attributi della marca anche in prodotti più adatti al fuoristagione. Per fare un esempio le Cry Babies, bambole che performano molto bene in tutti e 12 i mesi dell’anno, hanno nelle Cry Babies Magic Tears il prodotto di rotazione che punta proprio su collezionabilità e unboxing.     

Quali consigli volete dare al Normal Trade per creare traffico in negozio anche nell’out of season? 

Il consiglio è sempre lo stesso: i punti vendita devono puntare su servizi e intrattenimento. Se l’online vince sulla comodità il negozio fisico deve competere sulla ‘guida all’acquisto’ e poter proporre ai propri visitatori una esperienza unica (di acquisto, di atmosfera, di gioco). Tra l’altro la cosiddetta bassa stagione permettedi poter sfruttare al meglio gli spazi interni dei negozi non vivendo quell’affollamento che solitamente precede il Natale.   

Come state supportando i negozi a destagionalizzare il mercato del Giocattolo? 

Come IMC Toys oltre a progettare le nostre linee per avere successo durante tutti e 12 i mesi dell’anno lavoriamo molto affinchè la domanda dei prodotti resti viva nell’arco di tutte le stagioni. A oggi infatti abbiamo investimenti marketing che coprono tutte e 52 le settimane (con una copertura Tv di 48 settimane su 52) e progetti speciali che ci aiutano ad alimentare l’attenzione verso i nostri marchi anche nei mesi storicamente considerati meno strategici. Il digital è praticamente sempre on air sia con la promozione del nostro canale Youtube che con l’attivazione di influencer e content maker ai quali chiediamo di provare e spiegare i nostri prodotti.      

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