Dino Ranch, focus sul licensing della property kids

Cowboy e dinosauri sono un binomio irresistibile per qualsiasi bambino. Lo sa bene Matthew Fernandes, il creatore della serie Tv animata canadese che in un batter d’occhio ha conquistato le platee di tutto il mondo grazie a un linguaggio semplice ed efficace e ad avventure colorate che puntano i riflettori su temi importanti come famiglia, amicizia, collaborazione, diversità e integrazione. Ambientata in un mondo mash-up dove preistoria e Vecchio West si incontrano, Dino Ranch ha per protagonista la famiglia Cassidy, composta dai genitori Papà Bo e Mamma Jane e da tre fratelli adottivi – Jon, Min e Miguel – con i rispettivi dinosauri da compagnia (Blitz, Clover e Tango). La fattoria in cui vivono è infatti situata in una preistoria moderna ancora abitata dai dinosauri, dove i grandi rettili vivono in libertà e gli umani si muovono a cavallo di triceratopi e brontosauri. Ci sono i dinosauri addomesticati che vivono e lavorano nel ranch, ma ci sono anche dinosauri selvaggi che vivono nelle lande oltre i recinti. Ogni dinosauro ha una sua personalità distinta e, sebbene non possa parlare, comunica attraverso gesti e versi. Questa serie Tv prescolare (che riunisce il target sia maschile sia femminile) permette ai più piccoli di ottenere gli strumenti per affrontare le piccole sfide quotidiane e risolvere con prontezza ogni imprevisto che può presentarsi dietro l’angolo. Boing S.p.A., che detiene la gestione in Italia dei diritti licensing e merchandising di Dino Ranch, ha affidato il ruolo di Master Toy a Giochi Preziosi.