Dal Toyblog della community di Spielwarenmesse, Steve Reece, Managing Director di Vici Entertainment, illustra la sua visione del mercato globale del Giocattolo 2013: «Mentre i dati di vendita sull’intero anno 2012 per molti mercati sono ancora in fase di raccolta, sembra ovvio affermare che il 2012 non è stato un anno facile per il commercio internazionale del Giocattolo. In effetti, per molti si è dimostrato un anno difficile, con un numero sempre più elevato di imprese che hanno incontrato difficoltà. Questo, però, non vuol dire che il 2012 non abbia avuto elementi positivi. L’innovazione di prodotto, infatti, continua a guidare il successo di molte aziende, sia per le multinazionali globali sia per le aziende più piccole con come bacino un mercato unico. In realtà, questo dovrebbe essere un motivo di orgoglio per i player del Giocattolo nel suo insieme: se da una parte l’industria ha raccolto la sfida di questi anni di austerità, dall’altra continua a offrire prodotti innovativi e al passo con i tempi sul mercato. Quindi, ora come ci rivolgiamo a guardare 2013, come dobbiamo considerare le prospettive? Sembra che vi siano alcuni segnali reali di ripresa economica quando si guarda ad una prospettiva globale, e mentre alcuni paesi fanno meglio di altri, abbiamo ancora problemi estremi, quasi senza precedenti per alcuni paesi e regioni. Quindi, la cattiva notizia è che il problema più grande dell’economia globale non sta per essere risolto nel 2013: tuttavia ciò non significa automaticamente che sarà un brutto anno per l’industria del giocattolo globale». Quali saranno i trend e le opportunità da sfruttare nel 2013? «Continuerà anche nel 2013 la crescita delle categorie tradizionali, con un grande focus sulle costruzioni, che negli ultimi anni hanno avuto performance ottime e sempre in crescita – continua Steve Reece – ma non solo. Grande attenzione ci sarà anche sui tablet per bambini: posso dire che nel Natale 2012 abbia visto solo l’inizio di quello che sarà una vera e propria rivoluzione dei prodotti tecnologici per i bambini. I brand virtuali e i digitali, inoltre, continueranno ad accrescere la loro quota di mercato nel Giocattolo. Ma credo che nel 2013 saranno ancora molte le novità. Ad esempio guardando i bilanci e le disponibilità di liquidità in possesso dei principali attori aziendali, sembra molto probabile che saranno in cerca di grandi acquisizioni anche nel 2013: nel 2012 abbiamo visto Disney acquistare Lucasfilm e Mattel acquistare HIT Entertainment… forse nel corso del 2013 ci saranno acquisizione di entità minore, ma sicuramente non mancheranno». Steve Reece, inoltre, vede anche altre nuove tendenze che si affermeranno nel mercato globale del Giocattolo nel 2013. «Avremo sicuramente una globalizzazione sempre maggiore – puntualizza Steve Reece – ma le maggiori sfide riguarderanno i negozi tradizionali. Il mercato del dettaglio dovrà sapersi confrontare con quello dell’online che sta crescendo e capire come questo canale stia maturando e in quale direzione si stia muovendo per il 2013. Nel complesso, ci stiamo dirigendo verso un altro anno difficile, ma sicuramente entusiasmante e ricco di cambiamenti anche per il mercato del Giocattolo».
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