Il gioco Geomag, che è stato definito “il meccano italiano”, o meglio “sardo”, ha fatto già superare il miliardo di fatturato (da gennaio ad oggi) all’azienda produttrice Plast Wood di Carangianus in provincia di Sassari. Lo ha dichiarato oggi a e-duesse il titolare Edoardo Tusaccio. Proprio in questo paese della Sardegna è incominciata il 10 novembre la vendita del nuovo giocattolo, inventata da un ragazzo sardo esperto in “magnetismo”. Solo nella prima settimana di gennaio erano state vendute sul territorio nazionale le 20.000 scatole che rappresentavano praticamente tutta la produzione. Geomag è una sorta di rompicapo costituito da due elementi principali: alcune sfere d’acciaio nichelato e da barrette in plastica che contengono all’interno due magneti permanenti posti alle due estremità e una spina d’acciaio posta tra i due magneti. Se si avvicina una sfera all’estremità di una barretta, essa viene attratta magneticamente. Ripetendo l’operazione con altre sfere e barrette, è possibile costruire varie strutture reticolari tridimensionali di varie forme (come per esempio la Tour Effeil). La Plastwood ha presentato il prodotto a cinque recenti fiere del giocattolo (Milano, Norimberga, Parigi, New York e Rimini) e ad oggi ha già concluso degli accordi per portare il prodotto in Francia, Belgio, Austria.
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