I funzionari del servizio vigilanza prodotti della Camera di Commercio di Venezia hanno sequestrato una serie di giocattoli contenenti cicloesanone, sostanza classificata al livello europeo come infiammabile e nociva per la salute ma ignorata dalla nuova direttiva sulla Sicurezza del Giocattolo. Il caso è scoppiato a seguito della segnalazione di un genitore che aveva notato un eritema cutaneo su mani e braccia del figlio, apparso dopo che questi era entrato in contatto con il gioco acquistato da un distributore automatico. Il giocattolo in questione, un gioco di gomma legalmente importato dalla Slovenia, mette in evidenza un vuoto normativo: il cicloesanone, che assunto in determinate quantità può anche creare problemi al sistema cardiocircolatorio, non è citato neanche nella parte relativa ai requisiti chimici della nuova direttiva, appena aggiornata e non ancora attiva (lo sarà dal prossimo 20 luglio). La Camera di Commercio di Venezia chiederà al Ministero dello Sviluppo Economico l’adozione di provvedimenti cautelativi su scala nazionale.
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