Gioco dell’Anno 2014: vince Il Piccolo Principe

Il Piccolo Principe, edito da Asterion Press, è stato eletto Gioco dell’Anno 2014. Ad assegnare il premio è stata la giuria di esperti composta da Roberto Genovesi (presidente), Beatrice Parisi (vicepresidente), Fabrizio Paoli (coordinatore), Luca Bonora, Riccardo Busetto, Massimiliano Calimera, Fabio Cambiaghi, Paolo Cupola e Caterina Ligabue, che dopo mesi di prove e la riunione finale dello scorso fine settimana a Lucca, lo ha scelto tra le cinque nomination il gioco da tavolo di Antoine Bauza e Bruno Cathala. Il Piccolo Principe l’ha infatti spuntata sugli altri quattro giochi finalisti (Carcassonne Mari del Sud, Giochi Uniti; La Boca, Asterion; Otto Minuti per un Impero, dV Giochi; Steam Park, Cranio Creation) e su altri 23 giochi da tavolo che erano stati iscritti a partecipare. «Ispirato al celebre racconto di Antoine de Saint-Exupéry e impreziosito dai disegni originali dello scrittore-aviatore francese – si legge nella nota – Il Piccolo Principe si è dimostrato un prodotto editorialmente ben concepito, curato in tutti i dettagli dei suoi componenti e capace di attrarre giocatori di ogni età. Dotato di regole chiare e rapide da imparare, questo gioco semplice e coinvolgente dà vita, grazie agli eleganti meccanismi di interazione ideati da Antoine Bauza e Bruno Cathala, a sfide appassionanti, dalla durata contenuta ma in grado di soddisfare anche i giocatori più competitivi. Nel corso del suo primo anno di vita, il rinnovato concorso ha guadagnato sempre più l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori, anche grazie al tour lungo la penisola organizzato da Lucca Comics & Games e a un’attenta campagna informativa sul web e sui social network, proponendosi come il marchio di qualità per il gioco intelligente in Italia. Ogni anno in Italia vengono pubblicati centinaia di nuovi giochi da tavolo. Dal 2013 Lucca Comics & Games ha deciso di far conoscere i più interessanti, divertenti, adatti ai più giovani ma piacevoli anche per gli adulti, semplici da spiegare e veloci da giocare, in una parola i migliori, al grande pubblico, assegnando loro il Premio Gioco dell’Anno».