Qual è la sua opinione oggi sul mercato del Giocattolo?
«Sicuramente il mercato del Giocattolo sta soffrendo e diventa sempre più difficile per noi aziende riuscire ad emergere e ottenere risultati eccellenti. Da parte nostra, cerchiamo di affrontare le difficoltà del mercato con l’offerta di prodotti sempre migliori dal punto di vista qualitativo, guardando al futuro con ottimismo. Mega Bloks opera infatti nel segmento delle costruzioni, dove di fatto siamo l’unico competitor del leader del settore. Il nostro prodotto è estremamente curato e innovativo, e nell’ambito del prescolare siamo noi i leader con la linea First Builders. Per quanto riguarda la nostra offerta, abbiamo diversificato attraverso l’acquisizione di importanti licenze, come Halo, Assassin’s Creed e altre nell’ambito videoludico, oltre alle importantissime property di Mattel, ovvero Barbie e Hot Wheels. Per queste licenze sviluppiamo diversi prodotti – dai personaggi ai playset da costruire e collezionare – che stanno avendo un ottimo successo».
In quale direzione si sta evolvendo?
«È un momento difficile per l’economia italiana, ma a giudicare dai dati dello scorso Natale si intravede una ripresa: dal 2012 al 2013 si è infatti registrato un incremento in termini di fatturato, anche se la situazione soprattutto nella GDO rimane difficile. Dal nostro punto di vista, siamo fiduciosi che il 2014 ci consentirà comunque di tagliare importanti traguardi».
Qual è la sua opinione sulla situazione della distribuzione oggi nel Giocattolo?
«Il mercato presenta una sempre maggiore frammentazione. Vediamo dappertutto e non solo in Italia, come sta crescendo il mercato online. In Europa i Paesi più forti in questo settore sono la Germania e l’Inghilterra, ma anche l’Italia ha cominciato recentemente la sua espansione in questo mercato, che è sicuramente molto interessante in prospettiva futura, soprattutto perché offre al consumatore la possibilità di dare il suo parere, più o meno positivo, su un prodotto e di condividerlo con tutti gli altri utenti».
E sullo sviluppo dell’e-commerce in Italia?
«Come dicevo, è sicuramente un mercato in crescita che può offrire nuove possibilità sia all’aziende che ai loro clienti. In Italia non è ancora ai livelli degli altri Paesi Europei, ma acquisterà nei prossimi anni un ruolo sempre più importante e quote di mercato considerevoli».
Quali consigli vuole rivolgere al Normal Trade per affrontare al meglio il 2014?
«Il Normal Trade dovrebbe differenziare i servizi che offre ai suoi clienti, offrire una varietà di prodotto sempre maggiore, ricreando un ambiente in cui i clienti possano sentirsi a loro agio e in cui bambini possano avere una prima esperienza diretta con i giochi. Insomma, come per gli altri settori merceologici, offrire un’esperienza emotivamente coinvolgente diventa sempre più importante anche per il giocattolo. Parlo della “Shopping Experience”».
Quali obiettivi e previsioni per il 2014?
«Abbiamo obiettivi di crescita e previsioni molto positive, soprattutto in vista della recente acquisizione di Mega Brands da parte della grande famiglia Mattel. Cercheremo di costruire la nostra crescita sulle nostre linee di punta come First Builders, con novità di prodotti e investimenti nell’advertising».
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