Il mercato del giocattolo si conferma in crescita

Sulla scia del 2014 che aveva segnato, seppur con un timido + 0,9%, un’inversione di tendenza rispetto a un precedente triennio negativo, continua la ripresa del mercato del Traditional Toys che nel 2015 ha fatto registrare una crescita del 6% a valore, risultante da un +4,9% in numero di pezzi e da un +1% in prezzo medio. A dirlo i dati rilevati da NPD Group e diffusi da Assogiocattoli in occasione dell’apertura di Spielwarenmesse 2016, la fiera del giocattolo in scena a Norimberga fino al 1 febbraio. Come ormai abitualmente accaduto nelle passate stagioni, anche nel 2015 gli acquisti natalizi si sono spostati verso le ultime settimane; la sola settimana del Natale è arrivata a valere il 7,2% del totale degli acquisti dell’anno, con un incremento nel 2015 rispetto al 2014 del +26,2%.

Scendendo nel dettaglio del mercato italiano, tra le supercategorie in crescita si registra per il nono anno consecutivo un segno più per I Building Sets: la categoria è la terza nel mercato come dimensione e ha raggiunto ormai una quota pari al 14,2%. L’Infant/Toddler/Preschool è ancora la supercategoria più importante a valore con un trend in crescita del +2,3 % dovuto principalmente al segmento Preschool. Le Dolls rimangono la seconda supercategoria in termini di dimensione, con una crescita del +4,7% dopo due anni consecutivi di calo, grazie in particolare alle playset dolls & accessories che appare il segmento più dinamico. Gli Youth Electronics sono l’unica categoria in calo, segnando un -6,9%.

Tra le top Properties dell’anno abbiamo Disney Frozen seguita da Barbie che conferma la seconda posizione davanti a Lego City, Star Wars e la novità Masha and The Bear. Tra le altre properties in forte crescita segnaliamo Avengers (rank # 6) e l’ingresso di Paw Patrol (# 7).

Non solo Italia, crescono anche i mercati delle altre principali nazioni europee. Le rilevazioni NPD certificano un + 7,5% in Germania, un + 5,8% in Gran Bretagna e in Spagna e un + 3,4% in Francia.