Il Natale visto da Toyland (Parma)

Toy Store ha incontrato i player del Normal Trade per capire l’andamento delle vendite in vista del Natale, periodo ancora di massima stagionalità per il Giocattolo. «Sicuramente abbiamo registrato un calo di liquidità da parte della nostra clientela – aggiunge Paola Saccenti, titolare di Toyland di Parma – che si è ripercosso nella scelta di prodotti con una battuta inferiore rispetto allo scorso anno. Ovviamente poi ci sono i consumatori che hanno la possibilità di andare anche su una battuta elevata, ma in molti, a causa della crisi economica e della crescita della disoccupazione, hanno scelto di intervenire anche sulla spesa per il giocattoli. Abbiamo lavorato con Santa Lucia e il business del Natale è partito intorno all’8 dicembre, ma i consumatori sono stati confusi dai volantini della Grande Distribuzione, che ogni anno ci mette in maggiore difficoltà uscendo con prezzi sempre pi aggressivi. I prodotti più richiesti? Gli articoli brandizzati Peppa Pig e Violetta, puzzle e giochi in scatola, in particolare Occhio al Fantasma e Otto il Maialotto che fa il Botto, Barbie, Lego, Playmobil, Bruder e, in generale, i tablet per tutti i target».

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