Com’è cambiato il consumatore?
«Riteniamo che il nuovo consumatore compia le sue scelte non solamente sulle caratteristiche funzionali e sul rapporto prezzo/qualità del prodotto, ma in base alle emozioni. Questo poiché gli acquisti che attua non sono più motivati solo da una logica del bisogno e della necessità, ma anche da una logica del desiderio, in cui le emozioni divengono il nuovo fattore trainante».
È più tecnologico?
«L’impatto della tecnologia nella nostra vita è ormai evidente da parecchi anni. I consumi sono cambiati e sicuramente cambieranno in maniera sempre più preponderante in futuro perché gli strumenti tecnologici permettono ai consumatori di paragonare disponibilità, prezzi e caratteristiche dei prodotti in tempo reale. La nascita, lo scorso anno, del nostro shop on line (shop.roccogiocattoli.eu)è stata pianificata proprio in funzione dell’evoluzione delle modalità di acquisto dei consumatori. Il tempo libero a disposizione delle persone è sempre meno, ed è per questo che le aziende devono potergli garantire tutti gli strumenti necessari per trovare i prodotti che cercano».
Utilizza lo smartphone in negozio?
«Crediamo che il consumatore utilizzi lo smartphone in una fase precedente all’acquisto nel punto vendita: dalla ricerca del negozio in cui trovare il prodotto all’analisi del miglior prezzo sul mercato. Sempre più aziende stanno apponendo sulle scatole il QR Code per accedere direttamente sullo smartphone a contenuti multimediali legati al prodotto, ma crediamo che – almeno in Italia – tale processo sia ancora in fase di sviluppo».
Quale comportamento assume in negozio?
«Secondo il nostro punto di vista i consumatori che arrivano nel punto vendita sono di due tipologie. Ci sono quelli che già conoscendo il prodotto di cui hanno bisogno, puntano ad una permanenza nel punto vendita fugace e orientata a chiudere il processo di acquisto nel più breve tempo possibile (il plus dell’azienda è quindi quello di offrire un’assistenza al cliente rapida ed efficace). E ci sono i consumatori che, entrati nel punto vendita, amano “emozionarsi” e vivere quella che oggi viene definita una vera e propria “Shopping experience”».
Come state modificando la rete negozi per andare incontro alle esigenze dei nuovi consumatori?
«Consapevoli della necessità di novità, stiamo sviluppando una politica di ristrutturazione dei nostri punti vendita in un’ottica maggiormente orientata a creare una shopping experience. Grazie alla supervisione di architetti esperti stiamo cercando di dare vita ad un nuovo layout espositivo partendo dai nostri punti vendita storici».
Come sarà il consumatore del futuro?
«Il consumatore del futuro si avvarrà sicuramente di tutte le potenzialità che le nuove tecnologie gli offrono. Il prezzo rappresenta sempre una leva molto importante, ma le scelte legate ai consumi terranno sempre più conto di aspetti come: sentimenti, stimoli sensoriali, emozioni, esperienze».
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