Inchiesta retail: Come aumentare il traffico in store - Parte 1

La pedonabilità è uno dei problemi maggiori che i negozianti specializzati devono affrontare. Quanto conta la posizione di un negozio e quali sono le strategie migliori per attirare la clientela in store? Ne abbiamo parlato con alcuni titolari di esercizi posizionati strategicamente e che trovano ogni giorno modi diversi per aumentare il traffico in negozio. Risponde Silvia Dreoni di Dreoni Giocattoli a Firenze.

Incrementare il traffico è diventato sempre più imperante per il negozio specializzato. Quanto è importante la location per il successo di un punto vendita?
Assolutamente, la posizione è molto importante: è necessario che il cliente possa raggiungere il negozio senza difficoltà e con sicurezza, anche quando si è già conosciuti. Essere nel centro storico, come lo siamo noi da sempre, permette anche di “vivere” appieno la propria città, di essere parte attiva di iniziative private e/o pubbliche, creando sinergie positive con realtà; inoltre abbiamo la possibilità di essere visitati dai clienti stanziali ma anche occasionali, come turisti o famiglie in gita.

Come attirate la clientela in store?
Il nostro biglietto da visita, in particolare per la clientela di passaggio, è rappresentato dalle nostre vetrine, molto ampie e fortemente evocative che, ormai da intere generazioni, fanno sognare grandi e piccini, invitando a esplorare il resto dello store. Il negozio, uno dei più grandi in assoluto in città, si presenta subito altrettanto coinvolgente e accogliente, colorato e tutto affrescato, con gli arredi che sono ispirati alla fiaba di Pinocchio e creano un percorso narrativo, oltre che commerciale. Ma siamo anche molto presenti per la nostra clientela abituale: organizziamo regolarmente iniziative, laboratori, eventi ed occasioni di gioco e di esperienza diretta in ogni reparto, anche quello modellistico. Diciamo che ci piace “coccolare” i nostri clienti che ci ricambiano (non di rado ci sorprendono ed emozionano anche) con tante spontanee manifestazioni d’affetto e parlando bene di noi.

Sconti, programmi di fedeltà, servizi, ecc. aiutano?
Certamente. Sui servizi, Dreoni Giocattoli si è sempre distinto, con confezioni regalo personalizzate e gratuite in ogni stagione e servizio assistenza specializzato nei vari reparti, prima durante e dopo l’acquisto. Inoltre, abbiamo attivo un servizio di newsletter che ci consente di informare regolarmente sulle nostre offerte e iniziative i nostri clienti in tutta Italia e un nostro programma di loyalty, già dal 2015. Rilasciamo gratuitamente la nostra Fidelity Card a chiunque ne faccia richiesta; la card consente un accumulo di punti ad ogni acquisto, che non hanno mai scadenza e che possono essere convertiti in buoni acquisto. Oltre a questa funzione base, semplicissima e molto gradita, la card ci consente di realizzare offerte personalizzate o riservate alla clientela più fedele.

Una volta che il cliente è giunto in negozio, come lo motivate a tornare?
Come dicevo, è spontanea consuetudine del nostro personale “coccolare” il cliente, ovvero essere accoglienti e con il sorriso sulle labbra, e la prima cosa che ci preme fare (più che vendere soltanto) è conquistarne la fiducia, ascoltando e consigliando sempre dopo aver compreso specifiche e preferenze. In particolare, rivolgendoci ai bambini, i nostri piccoli clienti: con un minimo di finezza maturata con l’esperienza, riusciamo a farli subito sentire protagonisti, chiamandoli per nome e offrendo loro attenzione diretta e anche spazi per il gioco libero. La voglia di tornare, spesso, scatta da sola… e qui a Firenze in tanti ci considerano quasi come una seconda casa, uno spazio gioco interattivo dove trascorrere momenti felici di svago con figli o nipoti. E anche stranieri e turisti ci gratificano dell’esperienza d’acquisto che siamo in grado di offrire, tornando più volte durante la loro permanenza in città o ricercandoci in seguito per acquistare sul nostro shop online.

Come usate i social media per richiamare la clientela in store?
Facendo spesso eventi ci avvaliamo tanto del contatto diretto che i social media riescono a dare; siamo presenti principalmente e quotidianamente su Facebook, ma anche su Instagram e WhatsApp (attraverso il quale abbiamo attivo anche un servizio di personal shopping, rispondendo al cliente tramite video call e accompagnandolo a scegliere direttamente allo scaffale, come se fosse qui con noi). Spesso siamo affiancati da una web agency, per la gestione del sito e dei social, ma attualmente siamo in modalità fai-da-te, un po’ perché ci divertiamo e ci piace sbizzarrirci, un po’ perché abbiamo notato che i nostri clienti apprezzano forse di più contenuti genuini o naif, stile i “dietro le quinte”, che quelli realizzati professionalmente da esperti di marketing.

Qual è l’evento che nella vostra esperienza vi ha aiutato maggiormente a portare clientela in store?
Il nostro è un esercizio storico, con gestione diretta della nostra famiglia da più generazioni, quindi di eventi significativi (e relativi ricordi) ne abbiamo una collezione infinita, tanto che mio padre Luciano ne ha fatto pure un libro, pubblicato nel 2013. Ma per me è sicuramente l’evento dei ‘90 anni del negozio che ci ha fatto sentire protagonisti: abbiamo celebrato la ricorrenza facendo una grande festa, durata un intero weekend e invitando tutti i fiorentini a giocare, con spettacoli, concorsi, laboratori e altre attività, tutto in modo gratuito ovviamente. La partecipazione è stata davvero enorme, e tanti i personaggi di spicco, dal Sindaco a famosi attori e cantanti fiorentini, sono passati a farci i complimenti, per essere stati nostri clienti da piccoli, ringraziandoci in modo davvero sincero per essere ancora qua, a far sognare i loro figli. E adesso… ora ci aspetta la sfida dei 100 anni!! Festeggeremo il centenario del negozio a fine settembre e abbiamo in mente una festa ancora più grande! Tutti invitati fin da subito.

Clicca qui per leggere l’intervista con Alessandro Marziali, titolare di The Fox Giocattoli

Clicca qui per leggere l’intervista con Consuelo Adami, titolare di Luna e Stelle Giochi

Clicca qui per leggere l’intervista con Burkhard von Prondzynski, titolare di L’Orso Babà