Inchiesta retail, come sono andati i primi mesi del 2023?

Dopo un 2022 non molto soddisfacente, i primi tre mesi dell’anno fanno ben sperare. Servono interventi, però, per riportare le famiglie nei negozi e per aiutare a creare nuovi nuclei familiari, cercando così di combattere la “crisi delle cicogne”. Eventi, giochi di nicchia e l’uso sapiente dei social aiutano il sell out. Ne abbiamo parlato con Daniela Toto, Titolare di Biribago Giocattoli a Figline Valdarno.

Come sono andati questi primi mesi del 2023, anche rispetto allo scorso anno?
I primi mesi del 2023 sono andati bene. Abbiamo avuto un incremento sul fatturato di circa il 18%, nonostante il calo registrato durante l’Epifania, rispetto all’anno precedente. Quali sono state le maggiori difficoltà e come le avete affrontate? Le varie promozioni della grande distribuzione sono per noi la difficoltà maggiore ma, fortunatamente, da anni puntiamo su aziende specializzate in giocattoli di nicchia i quali, non andando nella grande distribuzione, ci permettono di differenziarci e marginare senza troppi sforzi.

Quali strategie drive to store avete attuato?
Abbiamo da sempre organizzato laboratori creativi all’interno del negozio e, adesso più che mai, stiamo puntando su questo per presentare giocattoli vecchi e nuovi. I laboratori, così come le varie promozioni, vengono pubblicizzate attraverso i vari canali social.

Le abitudini d’acquisto delle famiglie sono cambiate o hanno seguito il solito trend?
Purtroppo, il periodo della pandemia ha portato ad acquistare online per necessità, portando sul web persone che normalmente acquistavano solo nei negozi. Oggi, nonostante il ritorno alla quasi totale normalità, le famiglie che acquistano online sono aumentate.

Il governo è intervenuto per la Prima Infanzia con la riduzione dell’IVA sui seggiolini auto. Servirebbe un intervento simile per il Giocattolo?
Certamente sarebbe di aiuto, in special modo in questo periodo di rincari generali. Una riduzione dell’IVA permetterebbe di offrire giocattoli educativi, fondamentali per l’apprendimento dei bambini, con prezzi alla portata di tutti.

Previsioni per il futuro?
Il giocattolo del futuro è un giocattolo sempre più educativo, di qualità e che rispetta il pianeta. Per questo noi continuiamo la nostra ricerca di Aziende che, come noi, si muovono in tal senso.

Leggi anche l’intervista a Mariangela Cilia, Socia Titolare di Medigiò a Canicattì