Secondo i dati appena rilasciati da NPD sul mercato UK, i genitori acquistano sempre più giocattoli e giochi per se stessi, nonostante la pressione del costo della vita. L’anno scorso infatti più di un giocattolo su quattro è stato acquistato da adulti e adolescenti, i cosiddetti Kidults.
La ricerca è stata condotta in concomitanza con il calo delle vendite di giocattoli nel 2022, quando i genitori hanno ridotto gli acquisti d’impulso a basso costo. Secondo NPD, il numero di giocattoli e giochi venduti è diminuito del 6% rispetto all’anno precedente. I genitori hanno acquistato in genere giocattoli da 30 a 50 sterline, ma hanno resistito agli acquisti piccoli e non pianificati, con un forte calo delle vendite di “giocattoli da tasca” sotto le 10 sterline. Tra gli articoli più venduti ci sono i peluche come gli Squishmallows, i set di costruzioni, le action figures e i veicoli.
Melissa Symonds, direttore esecutivo di NPD, ha aggiunto che i genitori che si trovano ad affrontare l’aumento delle bollette e dei prezzi sono diventati molto attenti ai prezzi, cercando “scelta e valore”. Le vendite in negozio hanno rappresentato la metà del totale dell’anno scorso, con un aumento del 6% rispetto all’anno precedente, dovuto in parte alle preoccupazioni per i disagi nelle consegne e al fatto che c’era un’intera settimana di shopping prima del giorno di Natale, che cadeva di domenica.
Nonostante i consumatori si orientino sul prezzo, l’industria del giocattolo è relativamente resistente alle flessioni economiche rispetto ad altri settori. Secondo l’analisi di NPD, l’anno scorso le vendite in valore sono diminuite del 3% rispetto all’anno precedente.
Fonte: BBC
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