Fisher-Price da quasi 90 anni accompagna le famiglie nell’incredibile viaggio che inizia quando nasce un bambino: attraverso i giocattoli, l’obiettivo del brand è costruire un ponte tra le generazioni e offrire preziosi strumenti per comunicare e costruire una relazione unica con i bambini. Per Fisher-Price, giocare e divertirsi significa utilizzare un linguaggio universale che accomuna le persone di tutte le età: non importa quanti anni siano trascorsi dall’ultima volta che lo siamo stati, tutti possiamo tornare bambini.
In occasione della Festa dei Nonni, Fisher-Price ha voluto celebrare uno dei legami affettivi più forti che si possano sperimentare: quello tra nonni e nipoti. E, per far riscoprire la bellezza di un rapporto unico al mondo, ha scelto di utilizzare proprio il gioco! Ecco come è nato il progetto “Torniamo bambini con Fisher-Price” e l’evento realizzato a Zerba per augurare a tutti i nonni d’Italia una meravigliosa Festa dei Nonni.
Zerba è un minuscolo Comune in provincia di Piacenza che ha una rarissima particolarità: conta solo 78 abitanti di cui 51 hanno più di 65 anni e 27 più di 80. È proprio in questo piccolo paesino che Fisher-Price ha deciso di organizzare una festa per tutti i nonni che vivono laggiù e, talvolta si sentono un po’ soli. Un inaspettato regalo che ha visto coinvolti tutti gli abitanti di Zerba e un gruppo di bimbi con le loro famiglie arrivati per l’occasione di festa.
L’autobus Fisher-Price si è inerpicato sulla strada che attraversa la Val Trebbia in una meravigliosa giornata di sole, portando i bimbi e le loro famiglie direttamente nella piazza principale del paese. Tutta la comunità di Zerba ha partecipato al pranzo condiviso all’aperto e i nonni hanno intrattenuto i bimbi giocando tutto il pomeriggio insieme a loro con i moltissimi giochi che Fisher-Price ha messo a disposizione, vivendo così per un giorno la sensazione unica di tornare bambini insieme ai più piccoli.
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