|Mattel ha rivelato i dati che riguardano l’ultimo trimestre del 2022 insieme all’andamento complessivo dell’anno appena trascorso. L’azienda ha registrato un calo delle vendite e degli utili nel quarto trimestre del 2022, ma prevede una crescita nel 2023 insieme al mercato dei giocattoli in generale.
Nel quarto trimestre del 2022 le vendite nette sono diminuite del 22% rispetto all’anno precedente, o del 19% a valuta costante. L’utile operativo dichiarato è stato di 79 milioni di dollari, con un calo di 178 milioni di dollari, mentre l’utile operativo rettificato è stato di 79 milioni di dollari, con un calo di 185 milioni di dollari. L’utile per azione dichiarato è stato di 0,04 dollari, rispetto a 0,63 dollari per azione, mentre l’utile per azione rettificato è stato di 0,18 dollari, rispetto a 0,53 dollari per azione.
Per il 2022, le vendite nette sono rimaste invariate rispetto all’anno precedente e sono aumentate del 3% a valuta costante. L’utile operativo dichiarato è stato di 676 milioni di dollari, con un calo di 54 milioni di dollari, mentre l’utile operativo rettificato è stato di 689 milioni di dollari, con un calo di 75 milioni di dollari. L’utile per azione dichiarato è stato di 1,10 dollari, con un calo di 1,43 dollari, mentre l’utile per azione rettificato è stato di 1,25 dollari, con un calo di 0,05 dollari per azione. I risultati dell’anno precedente includevano un beneficio di circa 541 milioni di dollari, pari a circa 1,51 dollari per azione, derivante dal rilascio di svalutazioni su attività fiscali differite.
Ynon Kreiz, presidente e amministratore delegato della Mattel, ha dichiarato: “I risultati del quarto trimestre sono stati inferiori alle nostre aspettative, poiché l’ambiente macroeconomico è stato più difficile del previsto. Anche se inferiori alle aspettative, i POS sono cresciuti nel trimestre e nell’intero anno e abbiamo ottenuto una crescita delle vendite nette a valuta costante per il quarto anno consecutivo. L’aumento della domanda di prodotti da parte dei consumatori dimostra la forza del nostro portafoglio nel suo complesso, anche in un contesto difficile. Riteniamo di essere ben posizionati per continuare ad attuare la nostra strategia pluriennale di crescita del business dei giocattoli basati su IP e di espansione della nostra offerta di intrattenimento“.
Anthony DiSilvestro, CFO di Mattel, ha aggiunto: “Nonostante le difficoltà del quarto trimestre, abbiamo superato il settore e guadagnato quote di mercato. Nell’intero anno abbiamo rafforzato la nostra posizione finanziaria, ridotto ulteriormente il debito e migliorato il nostro rapporto di leva finanziaria. Grazie al miglioramento del nostro bilancio e alle prospettive di aumento del flusso di cassa libero, prevediamo di riprendere il riacquisto di azioni nel 2023”.
Qui sotto vi riassumiamo i punti salienti:
Punti salienti del quarto trimestre 2022 rispetto all’anno precedente
- Vendite nette pari a 1.402 milioni di dollari, con un calo del 22% in termini contabili e del 19% a valuta costante
- Margine lordo del 43,0%, con un calo di 630 punti base; margine lordo rettificato del 43,1%, con un calo di 620 punti base
- Reddito operativo di 79 milioni di dollari, con un calo di 178 milioni di dollari; reddito operativo rettificato di 79 milioni di dollari, con un calo di 185 milioni di dollari
- Utile netto di 16 milioni di dollari, con una diminuzione di 210 milioni di dollari
- EPS di 0,04 dollari rispetto a 0,63 dollari per azione; EPS rettificato di 0,18 dollari rispetto a 0,53 dollari per azione
- EBITDA rettificato di 158 milioni di dollari, con un calo di 163 milioni di dollari
Punti salienti dell’intero anno 2022 rispetto all’anno precedente
- Vendite nette pari a 5.435 milioni di dollari, stabili rispetto all’anno precedente e in crescita del 3% a valuta costante
- Margine lordo del 45,7%, con un calo di 240 punti base; Margine lordo rettificato del 45,9%, con un calo di 230 punti base
- Utile operativo di 676 milioni di dollari, con un calo di 54 milioni di dollari; Utile operativo rettificato di 689 milioni di dollari, con un calo di 75 milioni di dollari
- Utile netto di 394 milioni di dollari, con un calo di 509 milioni di dollari; l’anno precedente comprendeva un beneficio non monetario di 541 milioni di dollari derivante dal rilascio di sgravi di valutazione su attività fiscali differite
- EPS di 1,10 dollari rispetto a 2,53 dollari per azione; EPS rettificato di 1,25 dollari rispetto a 1,30 dollari per azione; l’EPS riportato dell’anno precedente includeva un beneficio di 1,51 dollari per azione derivante dal rilascio di svalutazioni su attività fiscali differite
- EBITDA rettificato di 968 milioni di dollari, con un calo di 39 milioni di dollari
- L’azienda annuncia la guidance per il 2023
- L’azienda aumenta l’obiettivo del programma di risparmio sui costi Optimizing for Growth a 300 milioni di dollari
- I riacquisti di azioni dovrebbero riprendere nel 2023, con circa 200 milioni di dollari rimanenti nell’ambito dell’attuale autorizzazione dell’azienda
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