L’azienda tedesca Playmobil ha deciso di fermare le vendite in Italia. In pratica ha distribuito i propri prodotti nel nostro paese fino a Natale. Secondo quanto riferito da alcuni negozianti, l’azienda, quindici giorni fa, avrebbe comunicato di aver chiuso la filiale, in attesa di decidere da chi verranno nuovamente distribuiti i prodotti. Secondo alcuni grossisti l’azienda non stava registrando un alto volume di vendite in Italia. La filiale italiana aveva subito una ristrutturazione a giugno dell’anno scorso con il cambiamento del direttore generale da Danilo Bordini a Kees Nederstigt, già direttore generale di Playmobil Benelux. Da maggio di quest’anno subirà un’ulteriore evoluzione, anche se dalla società non si sbilanciano su che cosa esattamente accadrà. E’ probabile, comunque, che il cambiamento comporti il legame con altre aziende. Una decina di anni fa Playmobil era distribuita da Gig, ma per ora non si conoscono trattative con il gruppo Preziosi, che oggi detiene il marchio Gig. Attualmente è certo, invece, che Playmobil sta dialogando con Ravensburger, la nota azienda di puzzle e giochi di società, come conferma Alfred Schmidt, amministratore delegato di Ravensburger in Italia: “Abbiamo sempre avuto dei buoni rapporti. Le due aziende tedesche hanno già una collaborazione in atto in Grecia (e fino a qualche anno fa anche in Polonia), dove Playmobil distribuisce i prodotti Ravensburger. Per l’Italia non c’è nulla di ufficiale – afferma Schmidt – e per ora stiamo solo parlando. Si deciderà comunque qualcosa entro le prossime due settimane, quando dovranno iniziare le vendite di Natale”.
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