Secondo quanto riportato da Italia Oggi, Toys ‘R’ Us e alcune sussidiarie straniere hanno ottenuto l’approvazione della richiesta congiunta per il pagamento del piano fallimentare legato al Chapter 11. Sempre secondo quanto riportato da Italia Oggi, «si tratta della norma della legge fallimentare Usa che consente alle aziende di accedere a linee di credito speciali per avviare una ripresa. Il piano include la vendita del business asiatico per 760 milioni di dollari». Il giudice del tribunale di Richmond ha approvato la vendita di quest’ultimo «a un nuovo gruppo che comprende alcuni obbligazionisti che intendono gestire l’attività – si legge su Italia Oggi – Della proposta da 760 milioni, circa metà consiste in un’offerta creditizia: i creditori scambieranno con l’equity parte del debito vantato nei confronti dell’azienda».
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