Rocco Giocattoli: l’evoluzione dei punti vendita nel 2014

Toy Store ha incontrato Dino D’Alessandris, amministratore di Rocco Giocattoli per fare un punto sulla catena per il 2014. « Il nostro obiettivo per quest’anno – spiega – è quello di comunicare emozioni ai nostri clienti attraverso un nuovo approccio di marketing per i nostri punti vendita. La visita al negozio dovrà essere un momento piacevole non solo legato all’acquisto, ma anche all’intrattenimento. Il nostro fine è proprio questo: trovare gli strumenti per far vivere ai nostri clienti un’esperienza indimenticabile».Quali piani di crescita avete previsto per il 2014?«Come ogni inizio anno, la sfida di ogni azienda deve necessariamente essere quella di crescere, specie in un mercato così competitivo come questo. La crisi dei consumi ancora si fa sentire, pertanto anche il 2014 deve rappresentare per noi un anno di analisi e studio dei mercati per ricercare prodotti sempre nuovi che uniscano qualità e convenienza nel prezzo».Quali strategie avete previsto per il 2014?«Operando l’azienda in differenti aree di business, le strategie previste per il 2014 sono molteplici. L’investimento maggiore sarà però sul prodotto: continueremo infatti come ogni anno a partecipare a fiere di settore per conoscere le novità e le tendenze del mercato per mantenerci all’avanguardia nei confronti dei nostri clienti. Il futuro però è senza dubbio legato al mondo del web. A novembre abbiamo lanciato il nostro shop on-line con l’obiettivo di migliorarne sempre di più l’assortimento e la qualità, specie in un periodo come questo, molto più “soft” per gli acquisti. La vendita on-line dovrà rappresentare un elemento trainante del business aziendale».In quale direzione punteranno i vostri negozi?«In un mercato così concorrenziale, il nostro obiettivo è quello di diversificarci rispetto alla Grande Distribuzione e al Normal Trade attraverso una crescente specializzazione nel settore. Il nostro assortimento già ampio punta ad arricchirsi ponendo un’attenzione particolare al mondo del “vintage”. Intendiamo accostare ai giochi ad alto contenuto tecnologico i giochi di un tempo, sicuramente in grado di stimolare la fantasia del bambino in modo totalmente differente. Cerchiamo, in un certo senso, di unire il “ritorno al passato” ad una “proiezione verso il futuro”: mix perfetto per cercare di essere vicini alle esigenze delle famiglie».
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