Ad aprile Sega (acronimo di Service Games), società multinazionale giapponese che sviluppa e pubblica videogiochi con sede a Tokyo, aveva dichiarato l’intenzione di fare un’offerta pubblica di acquisto per acquisire la totalità delle azioni e delle opzioni in circolazione di Rovio, azienda sviluppatrice di videogiochi con sede in Finlandia celebre soprattutto per il brand di Angry Birds, per un costo totale di 706 milioni di euro (776 milioni di dollari). Ora l’acquisizione è stata completata da quanto viene annunciato direttamente da Rovio sulla sua pagina Linkedin:
Il tweet recita: “Blue incontra Red! Felici di far parte ufficialmente della famiglia Sega”
Quando era stata annunciata in aprile, l’acquisizione era stata considerata una “acquisizione amichevole”, in quanto Sega aveva dichiarato che il consiglio di amministrazione di Rovio aveva “accettato ed espresso il proprio sostegno all’offerta pubblica di acquisto”. Sega aveva inoltre dichiarato che si aspettava di chiudere l’affare entro la fine di settembre.
Sega ha acquisito lo studio Angry Birds per rafforzare il proprio portafoglio di giochi per cellulari con servizio live. L’azienda intende infatti utilizzare il know-how distintivo di Rovio nelle operazioni di gioco mobile live service per portare i titoli attuali e nuovi di Sega sul mercato globale dei giochi mobili, dove esiste un grande potenziale. Allo stesso tempo, Sega ha sostenuto già da aprile anche che Rovio intende andare oltre i giochi per cellulari ed è sua intenzione aiutarla a raggiungere questo obiettivo.
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