La Guardia di Finanza di Macerata ha sequestrato in tutta Italia circa 300 mila giocattoli tossici e pericolosi provenienti dalla Cina. I prodotti, rinvenuti a seguito di alcuni controlli in negozi della provincia marchigiana, contenevano ftalati, presentavano parti acuminate, energia cinetica superiore ai limiti ammessi per legge, surriscaldamento con rischio di esplosione, sovratemperatura delle batterie superiore al limite ammissibile e, ancora, energia cinetica dei proiettili superiore o livello di pressione sonora superiori al limite massimo consentito, marcatura Ce non conforme, mancanza della documentazione richiesta dalle nuove norme. A seguito delle irregolarità riscontrate è stato denunciato l’importatore, della provincia di Taranto, ed è scattato l’immediato sequestro dei giocattoli rinvenuti presso la sede dell’importatore stesso e dei suoi clienti, nelle province di Venezia, Perugia e Cosenza.
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