Nel fine settimana sono scattate due differenti operazioni in Sicilia, la prima a Palermo, denominata “Bad Toys” ha portato al sequestro di ben 210 mila prodotto, tra giocattoli e altri articoli destinati ai bambini, pronti ad essere immessi sul mercato, tutti risultati non conformi “alla normativa che richiede alcune indicazioni obbligatorie a tutela della salute dei bambini” evidenzia la nota stampa di SIAC. La maggioranza di giocattoli rinvenuti in un esercizio commerciale erano privi del marchio CE, inoltre avevano marchi contraffatti. Altri prodotti erano “stoccati” in modo confuso al piano interrato, in condizioni “non salubri”. “Di fronte a questa situazione di pericolo per la salute dei clienti, in prevalenza bambini, – evidenzia SIAC – i finanzieri hanno proceduto immediatamente al sequestro”. Il legale e il gestore della società, entrambi cittadini cinesi, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Palermo per contraffazione e commercio di giochi pericolosi. Nel secondo intervento la Guardia di Finanza di Capo d’Orlando, nel messinese, hanno sequestrato 25 mila tra maschere, palloncini, coriandoli, trombette e altri accessori carnevaleschi, risultati non conformi alle norme di sicurezza dell’Unione Europea e nazionale. “L’operazione, svolta nel pieno delle festività carnevalesche, conferma l’attenzione della Guardia di Finanza nello specifico settore al fine di sottrarre al libero mercato prodotti potenzialmente dannosi e nocivi per la salute degli acquirenti e, soprattutto, di bambini e adolescenti che, nelle tradizionali feste di carnevale, sono soliti comprare questo genere di prodotti – inoltre SIAC evidenzia nella nota stampa che – il commercio di prodotti non sicuri danneggia il mercato e sottrae opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole”.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz