Secondo quanto riportato da Italia Oggi, Toys ‘R’ Us sarebbe pronta ad eliminare circa 180 negozi negli Stati Uniti perché ritenuti «poco efficienti e non in linea con gli standard di rendimento». Sempre secondo quanto pubblicato da Italia Oggi, per le chiusure è attesa ancora l’approvazione del tribunale, che dovrebbero partire dall’inizio di febbraio ed essere terminate entro la fine di aprile. Italia Oggi, inoltre, riporta anche quanto dichiarato in una nota ai clienti da David Brandon, presidente e amministratore delegato di Toys ‘R’ Us: «Le azioni che stiamo intraprendendo sono necessarie per darci la migliore possibilità di emergere dalle nostre procedure fallimentari come società più redditizie e più competitiva». Tra le iniziative che sta prendendo in considerazione il retailer statunitense anche la possibilità di trasformare una serie di negozi in punti vendita a doppio marchio Toys ‘R’ Us e Babies ‘R’ Us e la focalizzazione sul miglioramento dell’esperienza di shopping sia online sia offline.
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