Tutto pronto per Big Buyer!

Big Buyer è la fiera di riferimento del settore Cartoleria-Cancelleria-Ufficio-Festa e Creatività, nata nel 1996 in casa Edinova – oggi Epieffe – dall’intuito di Mariella Nasi Pfeiffer. La kermesse B2B mette in contatto diretto la produzione e la clientela professionale, e riserva un posto di primo piano alla qualità e alle new entry di prodotto. Molto apprezzato anche il concept che è sempre attualissimo, perché unisce esposizione e aggiornamento. Toy Store ne ha parlato con Simonetta Pfeiffer e Mariella Nasi Pfeiffer, rispettivamente Direttore Generale e Presidente di Epieffe.

Qual è stata l’evoluzione nel corso degli anni?

MNP: «Anticipare i tempi è uno dei nostri obiettivi, per questo siamo impegnati a individuare le nuove tendenze del mercato, allo scopo di fornire ai nostri visitatori input concreti e strumenti pratici da trasferire nell’attività quotidiana. Ma l’evoluzione di Big Buyer passa anche dall’ampliamento costante del panorama merceologico: la nostra offerta tradizionale è composta da collezioni Stationery & Office, con una continua crescita del mondo del Giocattolo, in particolar modo di quello creativo. E tra i segmenti in rapida ascesa vi sono sicuramente Festa, Creatività e Hobbistica che mettono al centro il divertimento. Di riflesso, si registrano sempre più compratori di questi mercati, che partecipano a Big Buyer per vivere tre giorni di veri affari».

Qual è il livello di intenzionalità del Salone?

MNP: «In 22 anni Big Buyer, ha visto crescere la sua internazionalità: oggi vi espongono tutte le più importanti aziende italiane ed estere. Ed è sempre più globale anche il target di Visitatori: oltre alla totalità della Distribuzione nazionale – Buyer della GDO-GDS, Grossisti, Dettaglianti e Fornituristi Ufficio – cresce il numero di compratori stranieri, provenienti da tutta Europa, che visitano la manifestazione».

Quando e perché Big Buyer ha scelto di aprirsi al mondo del Toy?

SP: «Il Giocattolo educativo e creativo è presente a Big Buyer sin dai suoi esordi, ma negli ultimi anni l’interesse per le referenze e la presenza in fiera di item di questa categoria è aumentato in maniera esponenziale. Il settore ci sta dando grandi soddisfazioni ed è sempre più apprezzato dai nostri visitatori abituali: proprio per questo vogliamo svilupparlo ulteriormente, proponendo un panorama più completo e un’offerta più profonda. Anche la Distribuzione è ben consapevole delle potenzialità del comparto e di quanto tutto ciò che sviluppa la fantasia sia sempre graditissimo al cliente finale».

Quali sono le opportunità che Big Buyer può offrire ai player dell’Industria del Giocattolo?

SP: «In fiera, le aziende espositrici del Toy hanno soprattutto la possibilità di aumentare i propri canali commerciali di riferimento, incontrando un parterre di compratori che guarda al Giocattolo come a un segmento strategico, favorendo così anche la possibilità di allargare il proprio target clienti e, di conseguenza, il fatturato e gli utili. Ma le opportunità garantite dalla manifestazione sono proprio molteplici, cominciando dall’occasione di instaurare partnership commerciali e incrementare il sell in, e passando dall’amplificazione della visibilità delle collezioni e delle new entry».

E quali ai retailer del canale specializzato del Giocattolo?

SP: «Big Buyer rappresenta una concreta opportunità per ampliare gli assortimenti, rendendoli maggiormente distintivi e competitivi. Il retailer del Toy può pianificare inedite integrazioni merceologiche, andando a completare le proposte per la clientela con tutte quelle linee per la Festa, di biglietti augurali, di item creativi o di libri per i più piccoli che ben si mixano con il settore Giocattolo e che sono in vetrina a Big Buyer. Tantissimi anche i prodotti per il Back to School protagonisti della fiera che assicurano all’offerta eccellenti plus. Sviluppare il portfolio prodotti è quindi il vero valore aggiunto che la fiera garantisce ai retailer. Tutto ciò tenendo ovviamente conto dei trend che stanno influenzando il mercato del Giocattolo e sui quali si possono costruire le strategie di sviluppo e calibrare le campagne acquisti. Incontrare i board manageriali delle aziende produttrici, inoltre, permette di confrontarsi, di stringere e rafforzare le collaborazioni e di pianificare con tempestività gli ordini per l’anno seguente. E al Salone è possibile visionare in anteprima i prodotti Toy del 2018 e ottimizzare la ricerca delle referenze da inserire in negozio».

Quali sono i plus dell’edizione 2017 di Big Buyer?

MNP: «L’edizione 22 della Fiera è partita con ottime premesse: il sentiment del mercato è positivo, il padiglione è al gran completo e tutte le aziende espositrici si stanno preparando alla kermesse. Dal 22 al 24 novembre arriveranno a Bologna anche tutti i più importanti compratori del settore, che hanno già confermato la loro partecipazione. I visitatori di Big Buyer potranno giovare anche quest’anno di tariffe alberghiere speciali concordate con i più importanti alberghi di Bologna e, grazie all’accordo raggiunto anche quest’anno con Trenitalia e Italo, anche di ottimi sconti sui Treni Alta Velocità. Per avere maggiori informazioni sulle offerte e preparare al meglio il proprio viaggio, consigliamo di vistare il sito ufficiale della Manifestazione all’indirizzo: www.bigbuyer.info. Bologna, inoltre, è una città frizzante e cosmopolita che vale la pena visitare per la sua bellezza e per l’ospitalità».

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