Toy Store ha incontrato alcuni operatori del Normal Trade per capire come stiano approcciando il concetto di shopping experience. Ecco l’opinione di Vittorio Padovan, titolare de La Casa della Plastica di Mortara (Pavia). «Gli elementi che contribuiscono più di altri ad avvicinare il cliente al negozio sono lo sforzo di restituirgli una dimensione di serietà, professionalità e, insieme, di amichevolezza e il far percepire l’acquisto del giocattolo come un’attività che favorisce la crescita del bambino. Sopperiamo alla tendenza al sottocosto, a cui siamo profondamente contrari, con le tessere fedeltà e le liste Compleanni che si sono rivelate fondamentali per attirare nuovi clienti”. Inoltre, per creare un clima di familiarità “sempre molto apprezzato in un piccolo centro come il nostro”, La Casa della Plastica organizza “tornei di Subbuteo e collaborazioni con i ferromodellisti della città che hanno la possibilità di esporre le loro creazioni. Per noi i due eventi più importanti sono legati al mondo Lego. A Natale organizziamo un paio di domeniche di vetrine viventi durante le quali i clienti Lego, dandosi il cambio, in una giornata costruiscono dei modelli nuovi. Inoltre, in collaborazione con le amministrazioni dei paesi limitrofi e la biblioteca di Mortara organizziamo la Mostra Lego, che richiama sempre moltissime persone e ci porta a collaborare con centinaia di clienti, che si trasformano per un paio di giorni in espositori. Sono orgogliosi di dare il loro contributo e questo favorisce la creazione di un clima bellissimo, che resta anche quando il rapporto torna esclusivamente commercial».
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